Dal sito del comune di Palermo:
PASS ZTL UN MESE IN PIU’ PER ACQUISIRE IL TAGLIANDO DA ESPORRE
Nessuna proroga ma un mese di tempo in più agli utenti per munirsi del pass da esporre sul parabrezza dell’auto all’interno delle due zone a traffico limitato (Ztl) che, come stabilito dall’apposita ordinanza, entreranno comunque in vigore il 5 maggio.
Lo ha deciso il sindaco Diego Cammarata per andare incontro alle esigenze dei cittadini aventi diritto che ancora non hanno acquisito il contrassegno necessario per circolare all’interno delle Ztl A e B.
In base a questa nuova disposizione, che rientrerà in un’ordinanza modificativa attualmente in fase di definizione, le Ztl diventeranno operative regolarmente il 5 maggio ma fino all’8 giugno resterà "congelato" l’obbligo di esporre il pass sul parabrezza o sul cruscotto dell’auto. Per chi ha già il pass l’esposizione del cartoncino è comunque opportuna anche durante il primo mese e consentirà agli interessati di evitare di essere fermati dai Vigili urbani in servizio per i controlli.
Nel primo mese di Ztl, chi possiede un’auto con i requisiti prescritti per accedere ai perimetri (auto almeno euro 3 nella Ztl A e almeno euro 1 nella Ztl B) potrà circolare anche senza pass e i Vigili urbani, in caso di controllo, consulteranno la carta di circolazione del veicolo per verificarne l’omologazione antismog.
In questo primo periodo, quindi, le telecamere installate nei varchi video-controllati saranno utilizzate soltanto per dei test di funzionamento, non per verbalizzare le infrazioni, e i varchi stessi saranno presidiati dai Vigili che all’ingresso dei perimetri non faranno multe ma fermeranno i veicoli privi dei requisiti invitando i rispettivi conducenti a tornare indietro e, quindi, a non entrare nella zona a traffico controllato.
All’interno dei perimetri, invece, saranno regolarmente multate, in caso di controllo da parte dei Vigili, le auto comunque prive dei requisiti per circolare e per le quali, quindi, mancano i presupposti del rilascio del pass.
Quindi in ogni caso dal 5 Maggio le auto inferiori alle Euro 3, se non di residenti, saranno escluse dal centro città.
Volevo ringraziare personalmente il sindaco Cammarata, veramente un grande uomo… e invitarlo a venirmi a prendere con la “sua” auto blu per portarmi a Palermo, dove devo scendere regolarmente per ragioni di studio. Davvero una grande genialata questo provvedimento, 1 solo pass per chi abita in provincia – più di metà dei quali praticamente è sempre a Palermo per lavoro o studio – e per di più con la pretesa di far pagare anche quelli con le macchine elettriche e ibride. Auguro al grande sindaco di poter spendere tutti i soldi che entrano nelle casse del comune IN MEDICINALI. Grazie x il disagio, sindaco. Quando tra 6 mesi vedremo che il paravento della “causa smog” sarà immutato, perché le polveri sottili, semplicemente dirottate in altre strade, si muovono comunque grazie al vento, perché quei pochi mezzi pubblici che ci sono inquinano più delle auto, perché i mezzi pesanti non sono sottoposti ad alcun controllo, e perché la gente in centro ci passa ugualmente solo perché paga, spero che questo grand’uomo del sindaco abbia la decenza di abbracciare la tazza del cesso della stazione cantando “non son degno di te”.
Cammarata, tutti i nodi prima o poi vengono al pettine. Basta saper aspettare.
è comunque una proroga…….
per quanto riguarda il pass,almeno tutti i cittadini stanno regolarizzando la sictuazione della propria auto (bollino e revisione).
qualcosa di positivo c’è
ecco… giusto… siamone anke felici di pagare questa ESTORSIONE… tipico dei palermitani… poi ci si domanda perché la gente scappa dalla Sicilia.
be-e-e-e-e-h
a me queste ztl vanno bene, meno auto in centro, io giro sempre in moto di giorno, ma il pass lo farò lo stesso tanto per 12 euro non sarà difficile
I miei 12euro non li avranno.Tra l’altro non sono solo 12euro considerando che sarà obbligatorio esibire il bollino blu (altra cavolata)
ma il bollino blu è obbligatorio per legge, bisogna sempre averlo, ZTL o no
Si, ma sto bollino blu è una emerita fesseria.I centri autorizzati rilasciano il bollino blu pure a scartocci di macchina….quindi che controllo sui gas di scarico è?
Cmq meglio prendere il mezzo pubblico, se questo viene seriamente potenziato
il mezzo pubblico? e chi sta in provincia? chi va in città per lavoro? chi per studio? cosa prende? io so dove se lo prende…
fatti i conti, x una giornata in città servono:
– i soldi per il pullman (strano… una delle compagnie di pullman, che fa Palermo-Agrigento… e che “serve” numerosi paesi… ha un nome familiare… che inizia per C… e finisce per UFFARO… ma magari sono malpensante..)
– i soldi per potersi spostare in città con autobus o “metropolitana” (ridicolo chiamarla così), sempre che oltre allo studio/lavoro la gente abbia anche una qualche vita sociale o delle cose da sbrigare.
Certo, anche la benzina costa, ma se mi fermo per sbrigare qualcosa almeno non scade dopo un’ora o due, come i biglietti dell’autobus.
Praticamente, chi abita in provincia e conta più di una persona in famiglia, visto che il pass può essere solo uno, perde semplicemente la LIBERTA’ e l’AUTONOMIA, per dipendere dai pessimi mezzi di trasporto – che non solo non passano mai ma si imbottigliano nel traffico che non diminuirà, perché a Palermo tutti possono avere il pass – e continuare a scucire soldi, anzi, più di prima.
In macchina da Palermo, tolto il traffico della circonvallazione – che andrà a peggiorare grazie a queste restrizioni – di norma arrivo a casa in 20 minuti. Con il pullman ce ne metto 45 e a volte anche di più. Chi mi risarcisce per il tempo che perdo???????? Il Sindaco? Ah, già, ma lui questi problemi non li ha e non sa neanche che esistono.
Io non me la prendo solo con lui, me la prendo con chi l’ha “votato” per la seconda volta. Se non bastava la criminalità aumentata da quando costui è sindaco, ora ci si mette pure di persona a rendere la vita impossibile ai cittadini.
CARO CAMMARATA , ORA CHE TUTTI NOI CITTADINI CI STIAMO “AMMAZZANDO” PER FARE QUESTI MALEDETTI PASS. SECONDO LEI L INQUINAMENTO DIMINUIRA’ ? ?????????? PENSO PROPRIO DI NO!ANZI. LA VERITA’ E CHE NON SI SA PRIMA COME TOGLIERE SOLDI AI POVERI CITTADINI AH AH AH AH AH AH POVERI NOI
Luciano, la compagnia Cuffaro effettua quel tragitto dagli anni 60, non mi pare si possa accusare l’ex presidente anche per l’azienda creata prima della sia nascita 😉
cmq il pass serve anche e soprattutto per inibire le auto della provincia che si riversano giornalmente in città a favore dei residenti
@lulu, con 12 euro annui non arricchirà il comune e nessuno morirà di fame, ma almeno le auto vecchie non gireranno in centro
Caro Paco, sulla compagnia Cuffaro puoi anche avere ragione, l’ho detto che la stavo buttando là, ma spiegami tu che senso ha “inibire le auto della provincia” contando che portano in città:
lavoro (perché in molti vengono a lavorare a Palermo)
soldi (perché in molti scendono per fare spese a Palermo).
Ci lamentiamo che manca il lavoro, eppure nessuno si preoccupa di tutelare chi lavora. C’è gente che non ha i soldi per comprarsi un auto nuova che rischia di perdere anche quei lavori precari che ha trovato, perché per recarcisi o per svolgerlo gli è indispensabile un auto. A loro chi ci pensa?
E quelli che abitano nelle zone dove verrà convogliato il traffico dei mezzi più inquinanti? Cosa sono, cittadini di serie B, che possono essere tranquillamente affumicati? E per salvare… cosa? Un centro storico mezzo abbandonato e invaso da clandestini? Oppure dei monumenti?
Abbiamo anteposto le cose alle persone, pietre e marmo alla salute e ai bisogni della gente. Che bell’esempio di filantropia.
Oltretutto vorrei fare notare che questo presunto “centro” corrisponde a mezza città. Dove mai si è sentito un provvedimento così restrittivo (per di più in assenza di servizi adeguati) non lo so davvero.
Ma siamo palermitani, abituati a subire senza reagire, quindi ce lo meritiamo.
Mi spiace ma non sono d’accordo su molti punti, chi abita in provincia ma non in città porta si soldi per le spese, ma cmq paga le tasse nel proprio comune di appartenenza, quindi non si tratta di cittadini di serie B ma semplicemente di NON cittadini, i quali invece hanno qualche vantaggio in più rispetto alla provincia. Inoltre se volessimo essere pignoli non portano lavoro, bensì lo tolgono visto che chi lavora a Palermo e vive in provincia pagando le tasse altrove non arricchisce neanche un po’ la citta. Ormai cmq viviamo in un’area metropolitana e quindi è giusto considerarci tutti membri di una grande famiglia, però è giusto che ognuno abbia dei piccoli vantaggi nel proprio comune di appartenenza, rispetto a chi vive in quello di fianco.
Il centro storico non è affatto abbandonato, forse non segui la thread su Skyscrapercity sul centro storico o forse lo conosci poco, in realtà mai come in questi hanni ha visto un simile interesse nei suoi confronti, dedice e decine di restauri in atto e centinaia di restauri terminati. Sta vivendo una seconda giovinezza ed io addirittura abolirei ogni forma di auto dallo stesso. Poi i monumenti vanno tutelati sopra ogni cosa, non sono pietre e marmo ma sono un patrimonio inestimabile che, se saremo capaci, serviranno da volano per il rilancio economico della nostra città.
La ZTL A inoltre non riguarda mezza città ma solo il centro storico, la ZTL B include anche il centro economico cittadino. Questo provvedimento ha delle lacune, potrebbe essere migliorato, ma non è assolutamente da condannare, meno auto in giro vuol dire anche meno traffico e quindi miglioramento dei tempi di percorrenza dei mezzi pubblici (leggi autobus). Integrando Metro e Autobus tutta la città è raggingibile senza mezzi, il problema è che gli autobus vengono spesso snobbati dalla popolazione, ma possono diventare anch’essi utilissimi.
Caro Luciano sono pienamente d ‘acccordo con te è per questo che son certa, come esiste un Dio , che il carissimo sindaco cammarata avrà presto bisogno delle medicine che tutti noi gli auguriamo. Ci sono parecchi anziani che con le loro piccole auto antiche non potranno recarsi dai medici che si trovano nelle zone sottoposte a ztl, lui sicuramente con la sua auto oltre ad accompagnare te accompagnerà tutti gli anziani che ne avranno bisogno. Speriamo che presto possa svegliarsi e rendersi conto di quanto nella merda sta mettendo i palermitani e provinciali. Nella su detta cacca ci sono anch’io, sono una universitaria che per pagarsi gli studi lavora in nero come baby sitter e vorrebbe recarsi ogni giorno nella zona A con la mia 500 antica, dato ke nn posso permettermi la tanto amata smart ke vorrei, mi toccherà prendere i mezzi pubblici, non riuscendo + di conseguenza a conciliare università e lavoro.
Il caro sindaco ha sempre dimostrato manie di grandezza, ma qualcuno dovrebbe ricordargli ke questa non è la grande e super metropoli americana. Così oltre ad urlare CAMMARATA SEI UN FA…..GOOOOOOOOOOOOOO AGGIUNGO SVEGLIATI!!!!
Caro Paco, certi provvedimenti se non vogliono diventare dei DISAGI devono essere presi DOPO aver ampliato e risistemato – o come nel caso di Palermo, creato – i servizi ausiliari per i cittadini.
La metropolitana di Palermo è ridicola, e neanche merita questo nome.
Gli autobus, ognuno dei quali inquina più di 5 auto messe insieme, sono pochi, ritardano spesso e si imbottigliano nel traffico come ogni altra vettura, e questo non solo perché a Palermo vige l’inciviltà di camminare nelle corsie a loro dedicate, ma perché a Palermo non si usa il CERVELLO. Spiegami tu, se così non è, perché mai i cassonetti in diverse zone vengono posti sotto il marciapiede, esattamente nella corsia degli autobus. A me è capitato di trovarne alcuni, ho scattato qualche foto x segnalare la cosa e… miracolo!! Il giorno dopo erano stati spostati. QUesto perché si sa che le cose sono fatte a c***o di cane, ma non gliene frega niente a nessuno, a meno che non si metta in piedi una prova della LORO idiozia. Allora si che si spaventano.
Altra cosa: i cittadini di serie B non ho detto che sono quelli che vivono in provincia, ma quelli che vivono nel perimetro in cui verranno convogliate TUTTE le auto che non arrivano all’Euro 1. O di quelli per cui pagare questa truffa è un’idiozia (che spero siano in tanti, anche se il bisogno spesso fa fare le cose più stupide!!). Non so dove abiti tu, ma se obbligassero tutte le auto più inquinanti a passare sotto casa tua, tu come la vedresti? Cosa penseresti? Lasceresti uscire per strada i tuoi figli?
qualcosa comunque è cambiata, quindi significa che quantomeno tutto questo lamentarsi, più o meno sottovoce, un minimo di effetto lo sortisce.
dal giornale di sicilia di oggi, e dai siti del comune e da quello x i pass:
– le auto elettriche non pagano il pass (e meno male, sennò era davvero una ammissione di colpevolezza… cosa di cui parlo già da un pezzo)
– i residenti in provincia avranno un pass a persona (quindi credo significhi uno x ogni vettura a proprio nome) e non più un solo pass a nucleo familiare
è cmq qualcosa, anche se sto provvedimento rimane una porcheria
p.s.: ciccia, ti sono vicino – cerca di non abbandonare l’università, se puoi, anche se so che è difficile. In bocca al lupo!!
Guarda che io abito proprio nel perimetro dove possono circolare tutte le auto, quindi in teoria dovrei sorbirmi un aumento del traffico, in realtà non penso cambierà molto, più che altro spero che finalmente vengano usati i parcheggi d’interscambio; viale Francia, piazzale Giotto. Chi vuole entrare a palermo lascia l’auto nel parcheggio e prende i mezzi.
La metropolitana, nel suo piccolo (le poche fermate) funziona molto bene, mi è capitato di usarla più volte, anche per andare a lavoro, e neglio orari di punta è sempre stracolma di persone.
Oggi ho dato un occhiata attenta alle ZTL…
Ho notato con stupore che il transito con le autovetture senza pass è concesso solo nella prima parte di via Notarbartolo…..
Pensierino…..
Questa estate tutti dico TUTTI i turisti che sbarcheranno al porto e tenteranno di raggiungere le autostrade dalla via piu’ semplice, asse via notarbartolo circonvallazione, al rientro dalle ferie, troveranno nella loro cassetta della posta il ricordino del comune di Palermo.
Una bella MULTA per avere oltrepassato il limite della ZTL!!!!
Secondo voi il nostro sINDACO (con la s minuscola) e tutti i “pensatori” del comune di Palermo, si sono posti questo quesito?
Saranno tutti soldi (maledetti) che pioveranno nelle casse del comune…
No, le vie di mezzo alla de ZTL sono a transito libero, cmq qualunque turista prima di partire si informa sulla città in cui va, l’anno scorso alcuni amici miei sono andati in auto a Roma, hanno ricevuto 6 multe perchè non sapevano delle ZTL, beh alla fine errore loro.
Ottima iniziativa, ma ulteriore discriminazione per i poveri(ed oggi sono in tanti), perchè chi non ha problemi di denaro ha già “le” auto euro4, e presumo una per ogni componente familiare, nonchè due o tre ciclomotori catalitici…bene, qualcuno dirà: perchè non prendi l’autobus? dico subito a questo qualcuno che possa fare questa osservazione..TU NON VIVI A PALERMO!!!Grazie Sindaco (GHOST)!!!
oh paco, ma chi sei tu, il figlio del sindaco!!!!!!
no sono uno dei pochi che valuta il punto di vista ambientale, tra l’altro sono una direttiva europea le ZTL ed era ora che diventassimo anche noi un paese civile, ZTL e soprattutto aree pedonali OVUNQUE, che la gente inizi a camminare, peccato che proprio il sindaco non abbia il coraggio delle proprie idee e l’asse pedonale politeama/4 canti sia stato posticipato, sarebbe stata una cosa magnifica
Le auto non ammesse nelle ZTL sono poche, praticamente solo quelle molto vecchie e per giunta se di proprietà di soggetti “non residenti”.
Ogni anno vi è, oltretutto, in Italia, un ricambio del 10% del parco auto. Quelle a saltare, ovviamente, sono prevalentemente le più vecchie.
Ne deriva che nel giro di qualche anno le “Euro 0” o “Euro 1” saranno in numero esiguo.
Il problema in effetti, già oggi, non è palesemente determinato dalla circolazione di queste poche vetture.
Il problema nasce dal numero assoluto di auto circolanti, che è assolutamente eccessivo.
Fermare poche auto vecchie (peraltro, come dicevo sopra, in via di progressivo smaltimento) è una strada che non porta da nessuna parte. Visto il ricambio delle automobili, nel giro di qualche anno saremo comunque punto e d’accapo.
Le ZTL vanno assolutamente bene ma il traffico va limitato attraverso una “congestion charge”, così come già avviene altrove: coloro che vogliono accedere alla ZTL, esclusi i residenti, dovrebbero pagare un tiket indipendente dalla classe del veicolo (Euro 1 come Euro 5).
A Londra, ad es., la “congestion charge” è salatissima, dodici euro al giorno.
A Palermo, a mio avviso, per raggiungere l’obiettivo che, voglio sottolinearlo dovrebbe essere quello di ridurre il numero assoluto di auto circolanti e non quello di “fare cassa”, andrebbe bene anche un tiket di appena due/tre euro al giorno.
Il tiket potrebbe esser pagato attraverso distributori automatici collocati all’esterno del perimetro delle ZTL.
I distributori automatici dovrebbero generare tiket giornalieri, settimanali, mensili o bimestrali. Con tariffe possibilmente scalari.
L’automobilista introduce le monete (o le banconote) e digita, oltre alla durata del tiket, anche il numero di targa della propria auto (che apparirà impresso nel tiket onde evitare che lo stesso possa essere utilizzato da diverse auto).
Il distributore automatico invia in tempo reale i relativi dati (pagamenti e numeri di targa) al database centrale collegato, a sua volta, alle famose telecamere (nulla di complicato o di costoso).
Le telecamere poi hanno il compito di monitorare i pagamenti indipendentemente dalla parallela apposizione dei tiket sui parabrezza.
Organizzare una servizio simile richiederebbe veramente quattro soldi. Nessun appalto milionario. Nessun lavoro costoso. Niente code agli sportelli per gli utenti. Niente furbi. Ed il traffico diminuirebbe veramente. Tutto ciò consentirebbe peraltro la parallela abolizione delle “zone blu” (che diverrebbe a quel punto un doppione inutile) con conseguente semplificazione delle procedure a beneficio di tutti i cittadini.
in realtà il numero di auto non è esiguo, in italia circolano ancora parecchie milioni di auto euro 0, figuriamoci euro 1 ed euro 2, le auto più vecchie sono naturalmente concentrate al sud, palermo compresa
ricordo che le auto euro 2 (anch’esse non ammesse) erano vendute fino al 2001, ed alcune cilindrate anche fino al 2002, quindi sono auto relativamente nuove, e la città ancora ne è piena
ioltre il limite per i residenti fuori città di una sola macchiana a famiglia aumenta di parechcio le auto non ammesse
sicuramente queste ZTL sarebbero migliorabili ma io difendo stenuamente il principio di fondo, meno auto in città, meno traffico, meno inquinamento, per quel che mi riguarda sarei stato ben più severo (e più esoso visto che il comune ci guadagna meno di 5 euro a pass, quindi una minuzia), ma da qualche parte si doveva cominciare
Non è detto che meno traffico significhi proprio meno inquinamento.
Il vento porta qualsiasi cosa: le polveri sottili possono sempre andarsi a riversare nella ztl.I passati esperimenti ne hanno dato ampia dimostrazione.
Si deve chiudere tutto il centro senza far circolare il privato.Solo i mezzi pubblici!
E poi…..che senso ha rendere ancora obbligatorio il bollino blu per le auto euro2 se tanto queste non potranno entrare?
E’ indubbiamente da migliorare la ztl…..e come ha già detto Paco, un vero peccato che il Comune si sia già ritirato a metà sulla chiusura dell’asse Ruggero Settimo-Maqueda
Ragazzi forse sarà una mia impressione o forse sarà l’aria del giro d’italia imminente , ma avete visto quante persone camminano in bici a palermo da quando è iniziata la ztl?
Ma non siamo in disaccordo, anzi…
Intendevo dire che se l’obiettivo primario è quello di ridurre drasticamente il traffico, un ticket (congestion charge) di due/tre/quattro € al giorno è ovviamente più efficace di un pass a 12 € l’anno.
Il primo, indurrebbe veramente molti automobilisti a prendere l’autobus, ad usare l’auto solo occasionalmente, a utilizzare magari l’auto in più persone; diciamo, in sintesi, che sarebbe un vero “freno” all’uso dell’auto privata.
Al contrario, un pass dal costo di appena dodici euro l’anno non frena proprio nessuno. E’ un costo che si paga e basta. Ne più ne meno come un bollo auto.
a parte la storia del vento, che chiunque si interessi davvero di inquinamento dovrebbe sapere, se davvero dobbiamo prendere iniziative rivolte all’ambiente perché non iniziamo con degli impianti per il riciclaggio dei rifiuti, come si fa i tutti i paesi veramente civili che pensano sul serio all’ambiente? eppure l’aumento sulla tassa sui rifiuti c’è stato… e per certuni ha rasentato anche il 75%….
ma stiamo parlando di una città (Palermo) in cui anche quando piove per giorni (fenomeno atmosferico che limita drasticamente la sospensione delle polveri sottili) si sono mantenute le targhe alterne… perché chi dovrebbe prendere i provvedimenti non ha neanche idea della materia di cui si occupa.
mi spiace per chi è convinto che un tale provvedimento abbia dei “nobili scopi” alla radice. ma si sa che la vita è fatta di illusioni, e forse troppo spesso il colore politico personale impedisce di vedere le cose per come stanno davvero.
…tra l’altro il provvedimento targhe alterne si è rivelato un vero FIASCO.
E meno male che è stato voluto dal super esperto alla mobilità, adesso assessore al traffico CERAULO!
Ma cosa ne capisce questo qui di traffico e inquinamento???